La nostra percezione della geografia globale può essere facilmente distorta da rappresentazioni cartografiche ingannevoli, un fenomeno che è esasperato dalla popolarità di alcune proiezioni che distorcono la vera dimensione dei paesi. Questo articolo discuterà come queste distorsioni sono avvenute, perché una migliore proiezione cartografica è essenziale, rivelando le vere dimensioni dell’Africa e discutendo gli strumenti moderni per una visualizzazione più accurata.
La distorsione delle mappe: comprendere le deformazioni
L’effetto della proiezione di Mercator
La proiezione di Mercator, formalizzata nel 1569 da Gerard Mercator, ha avuto un impatto notevole sulla percezione mondiale della geografia. Questa mappa esagera enormemente le superfici alle alte latitudini. Per esempio, nell’immaginario comune, l’Africa appare della stessa grandezza del Groenlandia, mentre in realtà l’Africa è 14 volte più grande.
Il biais delle mappe europeo-centrate
Sfortunatamente, questa distorsione non è soltanto un errore geografico. È diventata popolare per la navigazione ma ha anche un bias europeo-centrico che mette in risalto i paesi del Nord che dominano politicamente ed economicamente dal XIX secolo.
Dopo aver affrontato il problema delle deformazioni cartografiche, ci dirigiamo verso l’enorme importanza di scegliere una migliore proiezione cartografica.
Scegliere una migliore proiezione cartografica: un problema fondamentale
La proiezione di Peters: una soluzione alternativa
La proiezione di Peters, risalente al 1855, rappresenta un’alternativa all’ormai obsoleta proiezione di Mercator. Rispetto alla proiezione di Mercator, quella di Peters rispetta le superfici ma non le distanze. Ciò la rende più adatta a sottolineare l’emergenza dei paesi del Sud e lo sviluppo sostenibile.
Ora che abbiamo compreso l’importanza di optare per una rappresentazione cartografica più precisa, analizziamo come questo impatto si manifesta attraverso l’esempio dell’Africa.
L’Africa, un continente sottovalutato: rivelare la sua vera dimensione
Il vero volto dell’Africa
Nella percezione comune, l’Africa viene spesso vista come uno dei più piccoli continenti. Tuttavia, in realtà , è molto più grande di quanto si pensi. Se potessimo sovrapporre l’intero continente africano alla mappa della Russia o degli Stati Uniti, ci accorgeremmo che esso è effettivamente molto più vasto.
Dopo aver discusso il problema specifico dell’Africa, esaminiamo ora alcuni degli strumenti moderni che stanno rivoluzionando la nostra visione della geografia globale.
Gli strumenti moderni di visualizzazione: verso una geografia più precisa
Applicazioni come The True Size
Le applicazioni come The True Size offrono una soluzione innovativa per correggere le distorsioni delle proiezioni cartografiche tradizionali. Consentono agli utenti di confrontare la dimensione relativa dei paesi trascinando e rilasciando i paesi su una mappa, mettendo così in evidenza le distorsioni.
Google Maps e le sue nuove proiezioni
Nel tentativo di fornire una visione più precisa della geografia mondiale, google Maps ha introdotto diverse proiezioni dal 2018. Questo è un passo significativo verso la diffusione di proiezioni alternative che possano offrire una rappresentazione più equilibrata del mondo.
Ricapitolando, è vitale comprendere meglio e diffondere alternative alle proiezioni cartografiche tradizionali per correggere i pregiudizi creati da queste ultime e avere una visione più precisa della geografia del mondo. Non dimentichiamo che le mappe non sono semplicemente degli strumenti neutrali: esse riflettono i valori e le priorità delle società che le creano.
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