Home Alimentazione Non fare questi errori: 5 consigli per annaffiare le piante in estate...

Non fare questi errori: 5 consigli per annaffiare le piante in estate senza danneggiarle

107
0

Quando le temperature superano i 30°C, il giardino può soffrire tanto quanto noi. Le piante iniziano a vivere un periodo di stress idrico, con foglie che si appassiscono e giovani germogli che rischiano di non riprendersi. Per mantenere in salute i vostri fiori, ortaggi e arbusti, non basta aumentare l’irrigazione: è necessario irrigare in modo intelligente.

Scegliere gli orari giusti per ridurre l’evaporazione

Una delle più comuni insidie è irrigare alle 14:00, sotto il sole cocente. In questo caso, l’acqua evapora prima di raggiungere le radici e le gocce sulle foglie possono fungere da lenti, causando bruciature. Il momento ideale per annaffiare è dopo le 20:00, quando il calore inizia a diminuire. In questo modo, il terreno può assorbire l’umidità senza sprechi, permettendo alle piante di reidratarsi senza stress.

Favorire un’irrigazione profonda piuttosto che superficiale

È fondamentale che le radici ricevano acqua in profondità per mantenersi attive. Annaffiare solo la superficie ogni giorno incoraggia lo sviluppo di radici superficiali e deboli. È preferibile irrigare meno frequentemente ma più a lungo, in modo da stimolare le radici a cercare l’acqua in profondità nel terreno.

  • Prevedere da 10 a 15 litri per metro quadrato per gli orti
  • Direzionare il getto d’acqua alla base delle piante, evitando il fogliame
  • Utilizzare un pacciame (paglia, trucioli, erba secca) per ridurre l’evaporazione
Leggi anche :  Scopri come raccogliere basilico senza limiti: i segreti dei professionisti per una pianta sempre rigogliosa

Evitare gli errori comuni che danneggiano le piante

Con il caldo, è facile cedere alla tentazione di irrigare in modo eccessivo o casuale, il che può provocare malattie o radici marce. Ecco cosa evitare assolutamente:

  • Mantenere il terreno costantemente zuppo, rischiando di soffocare le radici
  • Annaffiare sistematicamente le foglie, attirando funghi
  • Utilizzare un sistema di irrigazione automatizzato non adatto a temperature estreme

Adattare l’irrigazione alle specifiche esigenze delle piante

Ogni pianta ha necessità diverse. Le aromatiche mediterranee come rosmarino, lavanda e timo tollerano meglio la siccità e richiedono meno acqua. Al contrario, insalate, zucchine e giovani semini necessitano di un’attenzione costante. Osservate le vostre piante: un fogliame molle, un colore spento o un appassimento rapido sono segnali chiari di disidratazione.

Seguendo questi consigli pratici e adeguati alle condizioni estive, le vostre piante saranno più resilienti durante le ondate di caldo in arrivo.

4.1/5 - (8 votes)

Come giovane media indipendente, SiciliaToday ha bisogno del vostro aiuto. Sosteneteci seguendoci e segnalandoci su Google News. Grazie per il vostro sostegno!

Seguici su Google News