Quando le temperature superano i 30°C, il giardino può soffrire tanto quanto noi. Le piante iniziano a vivere un periodo di stress idrico, con foglie che si appassiscono e giovani germogli che rischiano di non riprendersi. Per mantenere in salute i vostri fiori, ortaggi e arbusti, non basta aumentare l’irrigazione: è necessario irrigare in modo intelligente.
Scegliere gli orari giusti per ridurre l’evaporazione
Una delle più comuni insidie è irrigare alle 14:00, sotto il sole cocente. In questo caso, l’acqua evapora prima di raggiungere le radici e le gocce sulle foglie possono fungere da lenti, causando bruciature. Il momento ideale per annaffiare è dopo le 20:00, quando il calore inizia a diminuire. In questo modo, il terreno può assorbire l’umidità senza sprechi, permettendo alle piante di reidratarsi senza stress.
Favorire un’irrigazione profonda piuttosto che superficiale
È fondamentale che le radici ricevano acqua in profondità per mantenersi attive. Annaffiare solo la superficie ogni giorno incoraggia lo sviluppo di radici superficiali e deboli. È preferibile irrigare meno frequentemente ma più a lungo, in modo da stimolare le radici a cercare l’acqua in profondità nel terreno.
- Prevedere da 10 a 15 litri per metro quadrato per gli orti
- Direzionare il getto d’acqua alla base delle piante, evitando il fogliame
- Utilizzare un pacciame (paglia, trucioli, erba secca) per ridurre l’evaporazione
Evitare gli errori comuni che danneggiano le piante
Con il caldo, è facile cedere alla tentazione di irrigare in modo eccessivo o casuale, il che può provocare malattie o radici marce. Ecco cosa evitare assolutamente:
- Mantenere il terreno costantemente zuppo, rischiando di soffocare le radici
- Annaffiare sistematicamente le foglie, attirando funghi
- Utilizzare un sistema di irrigazione automatizzato non adatto a temperature estreme
Adattare l’irrigazione alle specifiche esigenze delle piante
Ogni pianta ha necessità diverse. Le aromatiche mediterranee come rosmarino, lavanda e timo tollerano meglio la siccità e richiedono meno acqua. Al contrario, insalate, zucchine e giovani semini necessitano di un’attenzione costante. Osservate le vostre piante: un fogliame molle, un colore spento o un appassimento rapido sono segnali chiari di disidratazione.
Seguendo questi consigli pratici e adeguati alle condizioni estive, le vostre piante saranno più resilienti durante le ondate di caldo in arrivo.
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